venerdì 27 aprile 2007

questa è la mia casa...

...oh Signore dell'Universo
ascolta qesto figlio disperso
che ha perso il filo e che non sa dov'è
e che non sa neanche più parlare con te..

questa è la mia casa, la casa che ho lasciato 3 mesi fa.

ma anche questa è la mia casa, la casa che ho raggiunto 3 mesi fa



...ma qual è la propria casa?
quand'è che possiamo dire "mi sento come a casa"?
forse quando riusciamo a ricreare un nostro ambiente, crearci una famiglia, degli affetti, anche a 15.000 km di distanza

la mamma e il papà rimarranno sempre loro, saranno sempre loro i nostri punti di riferimento e di sostegno, gli amici che contano anche, e le persone che ci rimangono nel cuore non fuggiranno mai via.

ma riuscire a crearsi altri spazi nel cuore per altre persone...beh, è quello che sto cercando di fare qui, a 500 km da casa. ce l'ho già fatta, ero più lontano e avevo meno esperienza. ma ce l'ho fatta! e ora, qui...è faticoso, sarà un tragitto da fare passo dopo passo, ma sono fiducioso. ce la farò.

e voi cosa ne pensate? cosa vuol dire "trovarsi come a casa" anche se lontani km & km da dove si è cresciuti? soprattutto voi amici trippers, che ne pensate?

Avrei bisogno del vostro pensiero, proprio adesso, right here right now!

keep on running, ma con giudizio!

2pa

venerdì 20 aprile 2007

Sotto l'albero solitario

...vorrei invitarvi tutti qua, sotto il mio albero solitario.
Lo guardo sempre dalla finestra del salotto di casa mia, un giorno dovrò andar lì sotto e sdraiarmi, pensare, guardare il cielo. per ora mi accontento di guardarlo...

Vorrei essere con voi, amici, persone che amo, viaggiatori, sconosciuti, qui, sotto l'albero.

Per poter parlare in silenzio, poterci scambiare i pensieri più profondi del mondo guardandoci dentro, godere dell'ombra di quest'albero solitario con cinguettii e vento come colonna sonora.

ogni tanto il silenzio è veramente d'oro

...meglio star qui seduto a guardare il cielo davanti a me...

keep on running, fino all'albero solitario però, e poi fermatevi!

un abbraccio

2pa

venerdì 6 aprile 2007

Buona Pasqua!!




...perchè m'han detto che x fare gli auguri di buon Natale sono in ritardo clamoroso!!

quindi auguri a tutti gli abitanti dell'Isola di Pasqua!!!

...ok, prima che Dio mi fulmini - giustamente, perchè sono un cattivo cristiano e oggi mi sono pure dimenticato di NON mangiar la carne visto che è Venerdì Santo, senza poi contare da quanti secoli non vado a confessarmi, roba che il prete andrebbe subito a chiamare i Carabinieri! - meglio smetterla di cazzeggiare!!

Quindi buona Pasqua di Resurrezione a tutti, che il Cielo e il Suo legittimo proprietario vi portino consiglio!!

Keep on running...ma a Pasqua fermatevi a festeggiare però!

2pa



giovedì 5 aprile 2007

Effetti collaterali - risposta a Pincopallo


partire è difficile, ma tornare lo è 10000 volte di +...dicevo nel post precedente...

ognuno ci mette quello che vuole in un'esperienza lontana dalla casa dove è cresciuto: la voglia di mettersi in gioco, la voglia di crescere e maturare, la voglia di imparare una nuova lingua, conoscere nuova gente, confrontarsi con altre culture, quella di imparare a vivere da soli lavorare pagare l'affitto farsi da magnare far la spesa stirare o tenere in ordine un bordello di macchina che ci accompagna...tutto quello che vuoi.

ma sarà sempre e solo roba tua. a tutti è successo lo stesso, tornati a casa nessuno ti capiva, quelli che credevi amici (non tutti grazie a dio) non si rivelano + tali, tutto quel bagaglio di consocenza che hai guadagnato in giro x quelle strade vorresti spenderlo, rendendo partecipe TUTTI di ciò che hai vissuto, ma non so...non ci riesci, non ti capiscono, hanno le loro preoccupazioni e tu ai loro occhi sei solo quel matto che è partito x allontanare i problemi (sentito dire...), menfreghista etc etc (a me mancavano 7 esami alla fine ai tempi)

che dire?


mi è servito x scacciare la nostalgia di Oz, aiutare chi come me ha voglia di vivere il sogno mi fa sentire un pochino meglio, e so che Oz è lì e non si muove.

è il mio sogno.

è il mio cassetto.

è dove ho lasciato un pezzetto di cuore e dove so che un giorno andrò a riprenderlo...

su con le orecchie pincopallo, sei molto + ricco dentro, non buttare via la tua ricchezza. metti la tua esperienza a disposizione di chi come te vorrà vivere il sogno.

questa è la mia ricetta, te la passo.

finisco con una cosa...hai detto bene, la dimensione "backpacker" è un mondo a parte, un limbo dove tutti ci si aiuta...ma non è il mondo reale.

sono i 3 mesi di vacanza che avevamo da ragazzini.

a 20 anni suonati.

con qualche anno in + di vita vissuta alle spalle.

ma non illudiamoci.

la realtà è un'altra.

e dobbiamo sopravvivere a questa realtà quindi...facciamo esperienza di tutti e 2 i modi, x non ritrovarci uno squalo attaccato alle chiappe un bel giorno, alle soglie dei 40!!

augh, ho detto


keep on running, anche dopo questo ennesimo viaggio


2pa

lunedì 2 aprile 2007

Lettera ad una viaggiatrice






quando partii per l'australia, ormai nel lontano 2001, mio fratello di 5 anni + grande di me mi disse:
"partire sarà difficile, ma tornare lo sarà 1000 volte di più...buon viaggio fratello"
lì x lì non capii, e poi mi capitò ciò che hai raccontato te. persone che non capivano, persone che trattavano il mio raccontare con entusiasmo vero la mia esperienza come una cosa tra le tante, inconsapevoli della mia crescita personale, dell'esperienza umana...ci fu un momento in cui rinnegai la mia esperienza,
"perchè cavolo l'ho fatta!? ecco, sono stato via 6 mesi e ora sono indietro in un mucchio di cose, alcuni amici non sono + gli stessi, i giri li ho persi, sono fuori dal giro..."
mi dicevo, dandomi la colpa. avevo 1 anno in + di te.e invece no.capii che quello era un passo obbligatorio da fare, la mia esperienza era MIA, inutile spiegarla a chi non la voleva capire, meglio metterla a disposizione a chi voleva viverla come me. ecco perchè posto sullo stesso forum da 5 lunghi anni ormai, era giallo ricordo... http://www.tripcentre.org/bbforum/index.php

non te la prendere, il momento passerà, farai la cernita delle persone e capirai chi sono quelli buoni da tenere e quelli cattivi da mettere in un angolo.e ricorda, x la prossima volta: 2 mesi non sono niente, i primi 2 mesi sono quelli + duri da buttar giù, quelli dove ti devi creare il tuo mondo, i tuoi amici, capire come c@zzo parla quella gente e come si pagano le bollette e stirano le camicie.
quelli in cui sei da solo.
quelli in cui piangi.
quelli in cui ti chiedi "ma xchè sono andato via?!"
ma poi passano, e il sole splende.
o almeno.
la vita te la sei messa sui binari che veramente volevi.
e te la godi.
non vorrei che tu avessi mollato proprio nella parte + difficile, quella in cui si scopre quanto si vale.
non mi dire che è così.
perchè se è così, avresti dato ragione a loro, a quelli che non capiscono.
le montagne sono fatte per essere scalate, non per essere scese con degli sci super tecnici (ecco perchè non ho mai fatto discesa ma fondo!). chi sale con lo skilift e poi scende non ha capito niente.
vuoi goderti la discesa?
fatica in salita allora prima, e fidati che sarà quello il vero godimento...la fatica che avrai fatto per arrivare in cima, il pregustare la discesa su ogni sasso scalato, passo dopo passo...
nonostante ciò non mollare, a 21 anni hai ancora il mondo davanti.
da fottere nella maniera che meglio crederai!

we have walked a long road

and we'll keep on walking

o meglio

we'll keep on running!!

2pa